Continuiamo la nostra battaglia sulla sicurezza: alcuni locali lasciano le stufe radianti, cosiddetti funghi, totalmente incustodite durante le ore di chiusura dei locali questo comportamento crea un grosso pericolo le norme sulla sicurezza UNI/71/31 detta precisi comportamenti per lo stoccaggio delle stufe durante il periodo di chiusura: “La conservazione dei funghi deve avvenire in un deposito all’ aperto non accessibile a persone che possano manomettere le apparecchiature e comunque per un quantitativo totale massimo di GPL pari a 70 kg” … possibile che non si facciano controlli atti ad accertare la corretta conservazione dei “funghi”, dal momento che, contenendo GPL, una loro conservazione non corrispondente alle regole di sicurezza potrebbe causare anche una esplosione, con pericolo per la comunità tutta. Si aspetta sempre il peggio … e la prevenzione??? ma è proprio cosi difficile???????